Settimana che parte con sole e temperature in salita, onda calda di nuovo “stoppata” da impulsi freschi nord atlantici
Sull’Italia l’estate continua
con caratteristiche mediterranee, una quasi normalità che nell’ultimo decennio
avevamo pressoché dimenticato a causa di figure bariche che hanno condizionato
per lunghi periodi la circolazione atmosferica sullo scenario euro atlantico
mediterraneo. Stiamo parlando dell’anticiclone afro mediterraneo responsabile
negli ultimi anni delle più intense ondate di caldo dell’ultimo secolo. Quest’anno,
finora, ogni tentativo di un promontorio afro mediterraneo di ergersi ed
espandersi sull’Italia, è stato praticamente “stoppato” dalla discesa sull’Italia
di un impulso di aria fresca nord atlantica che ha prodotto temporali e
determinato un calo delle temperature prima che raggiungessero valori molto
elevati. Anche nei prossimi giorni questa storia si ripeterà.
Attualmente, infatti, sul
bacino centro occidentale del mar Mediterraneo si sta rafforzando, sia in quota
che a livello del mare, una circolazione anticiclonica, sull’Italia domani
martedì 21 luglio avremo valori pressori intorno ai 1020 mb, ancor più robusta
la circolazione anticiclonica in quota. Ciò garantisce sole e temperature in
aumento, con ventilazione in calo e quindi aria più umida nelle conche e nelle
valli. Questa situazione resterà praticamente immutata fino a mercoledì 22
luglio quando in Italia raggiungeremo i valori massimi di temperatura, al
centro sud avremo massime anche superiori ai 35°C, poi le correnti più fresche
nord atlantiche inizieranno a scendere di latitudine con conseguente calo della
pressione atmosferica in quota ed instabilità atmosferica in aumento ad
iniziare dai settori alpini. Giovedì 23 luglio qualche isolato temporale
pomeridiano si formerà anche sull’Appennino centro settentrionale mentre
venerdì 24 luglio l’arrivo sulla Francia meridionale di un più corposo impulso
perturbato nord atlantico causerà un più deciso peggioramento atmosferico sul
nord Italia con temporali anche forti, temporali pomeridiani in lieve aumento
anche al centro. Tra la tarda serata di venerdì 24 e la giornata di sabato 25
luglio il peggioramento atmosferico dovrebbe farsi più consistente anche al
centro con rovesci e temporali sparsi, localmente intensi, specie sulle regioni
adriatiche e lungo l’Appennino. Temperature in calo. Domenica 26 luglio
perturbazione in allontanamento ad oriente con ritorno del sole praticamente su
tutta l’Italia e temperature in aumento, poi tra il tardo pomeriggio e la
serata una nuova perturbazione nord atlantica sfiorerà le regioni alpine dove
avremo ancora rovesci e temporali sparsi, sul centro Italia solo una debole
instabilità atmosferica pomeridiana in Appennino nella giornata di lunedì 27
luglio.
Sull’Umbria sole e
temperature in progressivo aumento fino a mercoledì 22 e giovedì 23 luglio
quando potranno essere raggiunti valori massimi anche intorno ai 35°C, specie
nella conca ternana. Poi pian piano instabilità atmosferica in aumento con
qualche locale temporale pomeridiano possibile già giovedì 23 ma più probabile
venerdì 24 luglio. La giornata peggiore però potrebbe essere quella di sabato
25 luglio con molte nubi fin dal mattino, rovesci e temporali sparsi, che in
qualche caso potranno risultare intensi. Entro la serata di sabato 25 luglio
deciso miglioramento atmosferico, domenica 26 luglio prevalenza di sole con
qualche nube ed addensamento pomeridiano ma scarso rischio pioggia, temperature
in aumento. Venti deboli o moderati prevalentemente sud occidentali, tra sabato
25 e domenica 26 luglio temporaneamente settentrionali.
La debole instabilità atmosferica pomeridiana lungo l’Appennino potrebbe protrarsi anche nelal giornata di martedì 28 luglio, comunque sia, in seguito, è attesa una nuova fase anticiclonica con temperature in rialzo fin su valori superiori a quelli attesi per questa settimana ma ne riparleremo nei prossimi aggiornamenti.
La
grafica qui di seguito mostra la circolazione atmosferica a livello del mare
(linee bianche) ed in quota (fasce colorate), attualmente prevista sopra
l’Italia per le primissime ore di sabato 25 luglio
2020.
Commenti
Posta un commento
si prega di mantenere un linguaggio rispettoso e consono, evitando termini volgari od inappropriati