In arrivo la neve, abbondante e fin sui fondovalle in Appennino, a quote variabili da sud verso nord sul resto dell’Umbria.
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Fase invernale abbastanza vivace e complicata quella appena iniziata sull’Italia, dovuta, come sottolineato nel precedente articolo, ad un indebolimento del Vortice Polare con significative ondulazioni della corrente a getto nord atlantica. Da inizio settimana l’Italia è interessata da una serie d’impulsi perturbati nord atlantici man mano sempre più a carattere freddo perchè provenienti inizialmente dalle isole inglesi e poi dal mar di Norvegia o dai paesi scandinavi. Nelle ultime 36/48 ore abbiamo osservato l’azione di un intenso sistema depressionario alimentato da aria fredda artica nord atlantica, centrato inizialmente sul mar Ligure e poi sull’Appennino tosco emiliano romagnolo, che ha dispensato precipitazioni, anche abbondanti, dalle Alpi alla Sicilia, nevose fino a quote pianeggianti al nord, a quote medie al sud. Nelle prossime ore questo centro depressionario perderà progressivamente forza fino ad essere inglobato da un nuovo vortice depressionario in discesa dalla Francia v