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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

Circolazione prevalente anticiclonica fino almeno a venerdì 6 novembre con pochi disturbi

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  Il mese di ottobre si sta chiudendo con un bilancio pluviometrico superiore alle medie per il secondo mese consecutivo su molte zone dell’Umbria, dopo tanta pioggia comunque ora abbiamo una serie di giornate senza piogge, non molto asciutte per la presenza di nebbie e l’assenza di vento, con temperature che saliranno soprattutto nel fine settimana. Le proiezioni per la seconda parte dell’autunno ci propongono una maggiore presenza di fasi anticicloniche che si tradurrà in minori precipitazioni ma anche più nebbia e smog dato che per quanto riguarda il campo termico non sembra ci si debba attendere notevoli scostamenti rispetto alle medie, staremo a vedere ma soprattutto tratteremo questi argomenti in un prossimo specifico editoriale. Detto questo, oggi non sarà una splendida giornata di sole nonostante la pressione atmosferica a livello del mare resti su valori relativamente alti, sull’Umbria intorno ai 1019 mb. Ciò è dovuto al transito oltralpe di una perturbazione nord atlantica

Ultima perturbazione di ottobre poi lunga fase stabile con temperature elevate. Dubbio nebbie o tramontana.

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  La seconda perturbazione, dell’ultima decade di ottobre sta approcciando l’Italia in queste ore con molte nubi e piogge abbastanza estese sulle regioni nord occidentali. In generale come intensità sembra simile a quella che l’ha preceduta ma probabilmente su gran parte dell’Umbria scaricherà meno pioggia della precedente questo a causa soprattutto degli orari di passaggio, in piena notte. La suddetta perturbazione nord atlantica è pilotata fin sull’Italia da un esteso e profondo sistema depressionario centrato attualmente sulla Scozia e che dopo aver “sganciato” questo impulso perturbato si ritirerà più a nord ovest lasciando per un po’ di tempo “in pace” i settori euro mediterranei ed in particolare la nostra penisola. Nelle prossime ore la perturbazione darà vita ad un nuovo centro depressionario a livello del mare sopra il mar Ligure che si approfondirà inizialmente fin sui 1005 mb rallentando un po’ la corsa verso sud ovest dell’intera perturbazione. Ciò causerà un general pegg

In arrivo altre due perturbazioni poi probabile più lunga fase mite prevalentemente anticiclonica

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  Dall’ultima decade di settembre fin verso metà ottobre abbiamo avuto una lunga serie di perturbazione che hanno scaricato notevoli quantità di piogge sull’Italia e sull’Umbria, poi nell’ultima settimana la situazione è andata stabilizzandosi grazie ad una circolazione anticiclonica progressivamente più mite, inizialmente con cielo più sereno mattinata nebbiose e fresche poi, specie negli ultimi giorni, con correnti meridionali, sono aumentate le nubi e calate le nebbie, tutto comunque ampiamente previsto. Le correnti meridionali, l’aumento delle nubi e la pressione atmosferica in calo sono però indizio di un peggioramento delle condizioni atmosferiche che già sta avvenendo in queste ore, causato dall’arrivo sull’Italia di una nuova perturbazione nord atlantica. Questa, nelle prossime ore, porterà le prime piogge sulle regioni alpine centro occidentali e sulla Liguria poi, con il sopraggiungere di aria più fresca nord atlantica in entrata sul mar Mediterraneo dalla Francia meridiona

Da domani mercoledì 14 ottobre torna la pioggia, stavolta abbondante, poi da domenica 18 alta pressione con sole e rialzo termico.

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  Se la precedente perturbazione giunta sull’Italia ha portato scarse precipitazioni sull’Umbria a causa dell’intrusione di aria più secca in quota di cui abbiamo parlato nei precedenti articoli, la nuova perturbazione attesa per domani sulla nostra penisola vedrà l’Umbria tra le regioni maggiormente interessate da precipitazioni. Intanto la scorsa notte, grazie sia ad un po’ di nuvolosità ed una residua tramontana, le temperature non sono scese in maniera particolarmente vertiginosa raggiungendo valori già toccati nei giorni scorsi, compresi generalmente tra i 5°C ed i 10°C in tutti i principali centri cittadini umbri. Oggi poi la presenza di un soleggiamento prolungato ed una rotazione dei venti che tenderanno a divenire meridionali, favorirà un aumento delle temperature massime su tutta la nostra regione. Veniamo però ora all’evoluzione atmosferica attesa per domani mercoledì 14 ottobre e per i giorni successivi. Attualmente osserviamo una vasta circolazione depressionaria che int

Aggiornamenti sull’evoluzione atmosferica attesa per i prossimi giorni.

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Oggi i modelli chiariscono ulteriormente l'evoluzione atmosferica attesa per i prossimi giorni proponendoci alcune specifiche ma anche delle novità. Partiamo con le prossime ore dove confermiamo un aumento delle nubi ma ancora una buona presenza di sole con temperature gradevoli. Domani domenica 11 ottobre peggioramento atmosferico fin dal primo mattino ma le piogge, a parte qualche isolato rovescio, sembrano dover essere concentrate soprattutto nel nord dell'Umbria. Ciò è dovuto, nonostante una posizione favorevole dei centri depressionari...   ... ad una intrusione di aria secca in quota che limiterà la formazione di nubi cumuliformi e più in generale di estesanuvolosità in grado di produrre precipitazioni. La situazione in quota tenderà a cambiare lentamente in serata, aumenterà l'umidità in tutta la regione ma il centro depressionario si sposterà più a sud e le correnti tenderanno a divenire orientali concentrando le precipitazioni lungo l'Appennino. Primo moderato

Tre giornate con un po’ di sole e rialzo termico, da domenica 11 ottobre nuova fase perturbata con aria artica nord atlantica

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  Gli ultimi isolati temporali e le locali piogge del pomeriggio di ieri mercoledì 3 ottobre hanno scaricato al suolo un po’ di aria fredda che ha praticamente spazzato via i tepori delle ore centrali della giornata con il sole che aveva fatto salire le temperature oltre i 20°C in molte zone dell’Umbria, successivamente i rasserenamenti notturni con perdita di calore del terreno tramite irraggiamento ed il fenomeno dell’inversione termica hanno fatto il resto, tant’è che stamattina si sono registrate temperature minime spesso sotto i 10°C con punte di 4,5°C a Cascia, 5°C a San Giustino e 5,5°C a Città di Castello per citarne alcune. L’inversione termica comunque, a differenza dei giorni scorsi, ha compresso l’aria fredda nei principali fondovalle non permettendo allo strato di nebbia di raggiungere spessori elevati, quindi fino alle media collina, ciò consente quindi un più rapido dissolvimento delle nebbie ed un maggior soleggiamento che oggi garantirà una rapida risalita delle temper

Ultima perturbazione nord atlantica mercoledì 7 ottobre poi migliora con aumento termico fino a sabato 10 ottobre

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  Durante le ultime ore notturne fino alla primissima mattinata odierna, sull’Umbria è transitata la seconda delle tre perturbazione attese in questo inizio di ottobre. Sulla nostra regione rovesci anche forti ma pochissimi temporali stavolta, sono comunque caduti mediamente tra i 15 ed i 25 mm con punte anche oltre i 30 mm e naturalmente in alcune zone anche meno di 10 mm, tutto preventivabile con questa tipologia di perturbazioni dove la produzione di precipitazioni è affidata non ad un vero e proprio esteso fronte nuvoloso proveniente dall’oceano Nord Atlantico ma a corpi nuvolosi, spesso cumuliformi, temporaleschi, che si formano sui settori tirrenici, grazie all’apporto di energia, sotto forma di umidità e calore, fornita dal mar Tirreno. Poi naturalmente possono intervenire alcune variabili che possono aumentare anche a dismisura i quantitativi di pioggia com’è avvenuto sul nord ovest italiano e sud est francese nell’ultimo weekend. Principalmente quest’amplificazione dei fenomen