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Visualizzazione dei post da agosto, 2021

Altro duro colpo all’estate, fine settimana con molte nubi, piogge e temperature in deciso calo

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  Nell’ultimo nostro articolo abbiamo descritto questa settimana come quella in cui ci sarà il passaggio dalle lunghe fasi siccitose con alte temperature estive ad una fase con maggiore presenza dell’instabilità atmosferica con temperature molto più basse, anche sotto media per l’ultima decade di agosto. Ciò è dovuto non ad un naturale abbassamento del fronte polare sui settori nord atlantici, quello che in passato portava le burrasche di fine estate, ma a veri e propri impulsi freddi artici provenienti dal nord est Europa, una configurazione che dovremmo vedere più d’inverno che a fine estate od autunno. Comunque sia il primo passaggio freddo ha portato oltre ad un calo delle temperature anche piogge piuttosto irregolari sia come distribuzione che quantitativi, in alcune aree del sud dell’Umbria praticamente non è caduta una goccia in tre giorni, in altre anche oltre 100 mm in un’ora con le conseguenze disastrose che le cronache riportano, il diretto riferimento è al perugino settentr

L’ultima settimana di agosto potrebbe decretare la fine del gran caldo estivo con piogge, temporali e corposo calo termico

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Il gran caldo estivo, quello che ha caratterizzato gran parte del mese di luglio ed agosto, sembra avere le ore contate anche per l’Umbria. In passato, di norma, proprio in questi giorni si aspettava e quasi sempre con esiti positivi, la burrasca di fine estate, con un fronte polare in abbassamento di latitudine a far ritirare l’anticiclone atlantico con passaggi di perturbazioni nord atlantiche provenienti di norma dall’Inghilterra. Ai tempi d’oggi, però, il clima è cambiato, la circolazione atmosferica generale segue nuovi schemi, e molto spesso nell’ultimo ventennio abbiamo dovuto attendere settembre, anche metà mese, per scendere dallo “scalino estivo”. Quest’anno a prima vista sembrerebbe si possa tornare al passato, almeno per quanto riguarda gli effetti, ma ciò che potrebbe nei prossimi giorni decretare la fine del caldo estivo non seguirà il classico schema, ossia   l’intervento di perturbazioni nord atlantiche, bensì la discesa d’impulsi di aria fredda di origine artica, prove

Calano le temperature ma di piogge significative ancora non se ne intravedono almeno fino a mercoledì 25 agosto

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  Nell’ultimo nostro articolo prima di Ferragosto avevamo confermato un consistente calo termico tra oggi martedì 17 e domani mercoledì 18 agosto un po’ su tutto il centro Italia, Umbria compresa. Le temperature entro domani torneranno su valori prossimi alle medie stagionali dopo il Ferragosto e non solo, più caldo degli ultimi anni, con temperature oggettivamente eccezionali per il periodo. Avevamo anche ipotizzato qualche pioggia con la speranza che i modelli meteorologici, nei tre o quattro giorni prima di oggi, correggessero le loro proiezioni in meglio per quanto riguarda gli scarsi quantitativi di precipitazioni attesi, invece, manco a dirlo, sono addirittura peggiorati con piogge tra oggi e domani praticamente inesistenti sulla stragrande maggioranza della nostra regione. Purtroppo uno schema barico come quello acquisito e consolidatosi nelle ultime settimane, come spesso accade, non si modifica in maniera rapida ma piuttosto lenta e quasi sempre con il favore della stagione, q

Ferragosto con il clou del caldo per l’Umbria, dal 18 agosto si torna nella norma, piogge ancora scarse

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  La cupola di aria molto calda proveniente dall’entroterra nord africano, più precisamente algerino e tunisino, sta da giorni tenendo sotto scacco tutti i paesi che si affacciano sul bacino centro occidentale del mar Mediterraneo. Inizialmente le regioni più colpite da temperature record sono state le regioni meridionali italiane, e stavolta la parola record non è utilizzata a caso visti i 48,8°C raggiunti vicino Siracusa. Nelle ultime 48 ore invece relativa attenuazione del caldo sul sud Italia ma intensificazioni in Spagna, anche qui con temperature massime anche di 47°C, sud della Francia e centro nord Italia. Sulla nostra regione temperature massime quasi ovunque comprese tra 35°C e 40°C, umidità fortunatamente non altissima nonostante gl’isolati temporali di calore degli ultimissimi giorni, dovuti essenzialmente ad una rotazione delle correnti in quota, provenienti da nord ovest con rampo secondario della corrente a getto, motivo che spiega anche l’intensità di alcuni dei pur pic

Prolungata fase calda dal prossimo fine settimana fin dopo Ferragosto, piogge ancora assenti.

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  Anche la perturbazione in transito in queste ore sull’Italia ha portato piogge consistenti solamente al nord, soprattutto sui settori alpini e prealpini, poco o nulla a sud del Po. Per certi versi stavolta c’entra anche la sfortuna, la perturbazione in se aveva le potenzialità per produrre alcuni buoni temporali anche al centro ma purtroppo il passaggio notturno del nucleo freddo principale non ha permesso di sfruttare appieno la convezione dovuta al riscaldamento diurno del terreno. Testimonianza di quanto affermato sono gl’isolati rovesci temporaleschi transitati sull’Umbria durante le ultime ore notturne, cumulonembi formatisi a ridosso delle coste toscane dove si è potuto sfruttare la superficie più calda ed umida del mare. Stamattina poi il nucleo freddo proveniente dalle coste toscane già si trova sopra il medio mar Adriatico, oramai lontano, e sul cielo del centro Italia e dell’Umbria la pressione e le temperature stanno di nuovo aumentando. Unica consolazione un po’ di fresco