Fine del caldo intenso, in arrivo temporali anche forti e calo termico di oltre 10°C
Tre o quattro giorni di fresco ad inizio agosto avevano illuso molti sulla fine delle intense ondate di caldo sull’Italia, purtroppo però il sole nei primi giorni di agosto è ancora alto ed il bacino del mar Mediterraneo troppo caldo per un cambio di circolazione e di clima così rapido ed anticipato, specie se facciamo riferimento al trend degli ultimi 30-40 anni che vede la cosiddetta burrasca di fine estate spostata sempre più verso settembre.
In questi giorni le temperature massime sull’Umbria non hanno raggiunto e non raggiungeranno i valori di fine luglio per una serie di motivi, il più importante è che il nocciolo della massa d’aria calda ha colpito il sud est della Francia e le Alpi centro occidentali, ma questa ondata di caldo si può catalogare come la seconda più intensa dell’estate ed in termini assoluti poco distante dalla prima. Infatti, nonostante alle quote medio alte le temperature sulla nostra regione sono nettamente più basse che a fine luglio, ad innalzare le temperature al suolo sono bastate correnti nord orientali che hanno prodotto un effetto foehn, con riscaldamento per compressione delle masse d’aria in caduta dall’Appennino.
Tutto ciò comune è destinato a terminare entro lunedì 28 agosto per l’ingresso netto, deciso, sul bacino centrale del mar Mediterraneo, di un’intensa perturbazione nord atlantica che porterà precipitazioni anche abbondanti ed aria fresca con notevole calo delle temperature, probabilmente anche di oltre 10°C rispetto ai valori registrati durante questa settimana.
Cerchiamo però di mettere ordine e definire la sequenza di eventi che caratterizzeranno l’evoluzione atmosferica sullo scenario euro atlantico mediterraneo, sull’Italia e sull’Umbria nei prossime 8-10 giorni.
Come abbiamo anticipato anche in questo articolo, fino a sabato 26 agosto sopra il bacino centrale del mar Mediterraneo avremo una circolazione anticiclonica afro mediterranea, robusta soprattutto in quota, che garantirà sole e caldo su tutta l’Italia, per quanto riguarda l’Umbria potremo avere valori massime tra 39°C e 40°C a Terni, come pure 35°C e 38°C in molti altri centri urbani.
In questi giorni le temperature massime sull’Umbria non hanno raggiunto e non raggiungeranno i valori di fine luglio per una serie di motivi, il più importante è che il nocciolo della massa d’aria calda ha colpito il sud est della Francia e le Alpi centro occidentali, ma questa ondata di caldo si può catalogare come la seconda più intensa dell’estate ed in termini assoluti poco distante dalla prima. Infatti, nonostante alle quote medio alte le temperature sulla nostra regione sono nettamente più basse che a fine luglio, ad innalzare le temperature al suolo sono bastate correnti nord orientali che hanno prodotto un effetto foehn, con riscaldamento per compressione delle masse d’aria in caduta dall’Appennino.
Tutto ciò comune è destinato a terminare entro lunedì 28 agosto per l’ingresso netto, deciso, sul bacino centrale del mar Mediterraneo, di un’intensa perturbazione nord atlantica che porterà precipitazioni anche abbondanti ed aria fresca con notevole calo delle temperature, probabilmente anche di oltre 10°C rispetto ai valori registrati durante questa settimana.
Cerchiamo però di mettere ordine e definire la sequenza di eventi che caratterizzeranno l’evoluzione atmosferica sullo scenario euro atlantico mediterraneo, sull’Italia e sull’Umbria nei prossime 8-10 giorni.
Come abbiamo anticipato anche in questo articolo, fino a sabato 26 agosto sopra il bacino centrale del mar Mediterraneo avremo una circolazione anticiclonica afro mediterranea, robusta soprattutto in quota, che garantirà sole e caldo su tutta l’Italia, per quanto riguarda l’Umbria potremo avere valori massime tra 39°C e 40°C a Terni, come pure 35°C e 38°C in molti altri centri urbani.
Nella stessa giornata di sabato 26 agosto però, un sistema depressionario centrato tra Inghilterra e Norvegia piloterà un corposo impulso di aria fresca nord atlantica sulla Francia. Quest’ultimo, nella giornata di domenica 27 agosto, entrerà in maniera decisa sul bacino centrale del mar Mediterraneo tra la Francia meridionale e la Corsica, il contrasto con l’aria molto calda ed umida presente sulla superficie del mar Mediterraneo, favorirà la formazione di un nuovo centro di bassa pressione a livello del mare che si approfondirà tra Corsica e Liguria dando inizio ad un intenso peggioramento atmosferico inizialmente sul nord Italia. Tra domenica pomeriggio e sera sono attesi temporali spesso di forte intensità sulle regioni nord occidentali, Alpi e Prealpi, qualche isolato rovescio o temporale prefrontale è atteso anche a sud del Po, Toscana, Marche ed Umbria, specie a ridosso dei rilievi montuosi. Temperature in calo al nord, ancora molto caldo con umidità in aumento, quindi caldo afoso, al centro, Sardegna ed Emilia Romagna, caldo intenso ma meno umido al sud.
Lunedì 28 agosto il centro depressionario si sposterà sopra la Toscana e tutto il centro Italia verrà coinvolto dalle precipitazioni, meno frequenti che al nord ma comunque possibili forti temporali. Ad oggi, per quanto riguarda l’Umbria, l’entrata della parte più attiva del sistema depressionario durante le primissime ore del mattino se non prima dell’alba, limiterà i contrasti e ridurrà il rischio di precipitazioni più diffuse ed abbondanti, avremo comunque dei temporali sparsi, in qualche caso anche intensi.
L’Instabilità atmosferica poi proseguirà, con locali rovesci e/o temporali per l’intera giornata di lunedì 28 e probabilmente anche martedì 29 agosto. Comunque sia mancano ancora oltre cinque giorni ed i dettagli sui quantitativi di precipitazioni possibili andranno rivalutati verso il fine settimana.
Attualmente pensiamo che una debole/moderata instabilità, con locali rovesci e temporali prevalentemente pomeridiani, possa persistere anche tra mercoledì 30 e giovedì 31 agosto per la presenza di correnti fresche nord occidentali con lieve curvatura ciclonica, ma anche di questa ipotesi ne riparleremo più avanti. Temperature in deciso calo tra lunedì 28 e martedì 29 agosto, probabilmente tra sabato 26 e martedì 29 agosto temperature massime anche 12°C più basse, tant’è che finiremo sotto le medie del periodo restandoci fino al 31 agosto.
Venerdì 1° settembre probabilmente giornata più stabile e soleggiata con temperature in aumento fin su valori in linea con le medi del periodo.
Lunedì 28 agosto il centro depressionario si sposterà sopra la Toscana e tutto il centro Italia verrà coinvolto dalle precipitazioni, meno frequenti che al nord ma comunque possibili forti temporali. Ad oggi, per quanto riguarda l’Umbria, l’entrata della parte più attiva del sistema depressionario durante le primissime ore del mattino se non prima dell’alba, limiterà i contrasti e ridurrà il rischio di precipitazioni più diffuse ed abbondanti, avremo comunque dei temporali sparsi, in qualche caso anche intensi.
L’Instabilità atmosferica poi proseguirà, con locali rovesci e/o temporali per l’intera giornata di lunedì 28 e probabilmente anche martedì 29 agosto. Comunque sia mancano ancora oltre cinque giorni ed i dettagli sui quantitativi di precipitazioni possibili andranno rivalutati verso il fine settimana.
Attualmente pensiamo che una debole/moderata instabilità, con locali rovesci e temporali prevalentemente pomeridiani, possa persistere anche tra mercoledì 30 e giovedì 31 agosto per la presenza di correnti fresche nord occidentali con lieve curvatura ciclonica, ma anche di questa ipotesi ne riparleremo più avanti. Temperature in deciso calo tra lunedì 28 e martedì 29 agosto, probabilmente tra sabato 26 e martedì 29 agosto temperature massime anche 12°C più basse, tant’è che finiremo sotto le medie del periodo restandoci fino al 31 agosto.
Venerdì 1° settembre probabilmente giornata più stabile e soleggiata con temperature in aumento fin su valori in linea con le medi del periodo.
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