In arrivo 48 ore con molte nubi e precipitazioni frequenti ma non per tutti. Ulteriore calo termico da domani venerdì 16 luglio.

 Evoluzione atmosferica singolare quella proposta dai principali modelli meteorologi e poi osservata durante il verificarsi degli eventi, se non altro per la traiettoria dell’impulso freddo nord atlantico ed i suoi effetti su alcune regioni, Umbria in primis. Se non fosse chiaramente tutto legato alla casualità, sembrerebbe sul serio che in alcune aree debba continuare la fase siccitosa ed i movimenti delle perturbazioni facciano di tutto affinché ciò si protragga nel tempo. Ad esempio, quanto sta accadendo in questi giorni appare alquanto eloquente. Martedì 13 luglio il primo passaggio del corposo nucleo di aria fredda nord atlantica, descritto nel precedente articolo, è risultato un po’ più settentrionale di quanto atteso, quei 50 km che hanno relegato le precipitazioni più abbondanti a nord del valico del Verghereto, o meglio a nord della linea che congiunge idealmente Firenze con Pesaro, più a sud solo qualche isolato rovescio o temporale, concentrati essenzialmente in Appennino, perfetto quindi per tener fuori l’Umbria da precipitazioni significative. Di positivo c’è stato il calo termico, generalizzato, con temperature massime ben più gradevoli nelle ultime 48 ore sulla nostra regione, addirittura stamattina valori minimi abbastanza freschi, scesi anche sotto i 10°C. Quest’aria fresca sarà anche motivo di minori contrasti termici durante il secondo passaggio del nucleo freddo, tra l’altro già di suo un po’ indebolito, quindi minor rischio fenomeni violenti.

 

Dopo il primo passaggio sul nord Italia nella giornata di martedì 13 luglio, l’impulso freddo nord atlantico è infatti risalito verso la Germania e ciò ha permesso il miglioramento atmosferico con ritorno del sole tra ieri ed oggi giovedì 15 luglio, al centro dove comunque martedì abbiamo avuto solo un po’ di nubi ed isolate piogge e soprattutto al nord. Da stasera l’impulso freddo, sotto forma di un vero e proprio sistema depressionario sia al suolo che in quota, tornerà a muoversi verso sud attraversando l’Italia dalle Alpi alla Puglia tra domani venerdì 16 e domenica 18 luglio. Il transito non sarà favorevolissimo per le piogge sulle regioni tirreniche, specie rispetto alla ipotesi di inizio settimana, infatti il centro depressionario passerà in pratica esclusivamente sopra la penisola e non sopra il mar Tirreno centro settentrionale. 

 


Le correnti quindi, sulle regioni tirreniche, non essendo direttamente sud occidentale ma prima, per poco, occidentali poi settentrionali, caricheranno meno umidità ed avvantaggeranno alcune zone rispetto ad altre, inoltre se sommiamo ciò al fatto che le temperature sono già scese ed alla copertura nuvolosa che limiterà il riscaldamento diurno fin dal mattino, è molto probabile che le maggiori precipitazioni le avremo sulle zone più vicine al mare, domani venerdì 16 luglio sulle regioni tirreniche e da sabato 17 luglio in poi soprattutto su quelle adriatiche.

 

L’Umbria vedrà sicuramente delle piogge, in molte zone frequenti e localmente abbondanti, domani venerdì 16 luglio quasi esclusivamente a carattere di rovescio o temporale ma naturalmente con accumuli a macchia di leopardo, quindi sul raggio di pochi km potremo essere colpiti in pieno da un forte temporale ed accumulare anche oltre 30 mm di pioggia ma anche essere sfiorati e non arrivare a 2 mm di accumulo totale. I temporali in alcuni casi, come anticipato, potranno risultare intensi, con molti fulmini, raffiche di vento, forti rovesci di pioggia ed anche grandine, quindi attenzione. Secondo i dati di stamattina le aree che dovrebbero avere maggiori quantitativi di pioggia saranno ancora quelle centro meridionali della nostra regione. Le prime locali precipitazioni sono attese già per la mattinata di domani, anzi, per essere più precisi, qualche locale rovescio sarà possibile sull’Umbria centro settentrionale anche nel pomeriggio/sera odierno. La mappa qui sopra, indicativa della pioggia cumulata nelle 24 ore per la giornata di venerdì 16 luglio è solo indicativa il linea generale per far capire la tipologia di distribuzione delle precipitazioni.



Sabato 17 luglio poi, centro depressionario in spostamento sopra l’Adriatico, le correnti si orienteranno da nord est. Sull’Umbria cielo ancora molto nuvoloso o coperto, temporali anche forti sulle Marche e piogge abbondanti in Appennino. Più ad ovest, sul resto dell’Umbria, precipitazioni più intermittenti ma difficilmente di forte intensità, miglioramento in serata. 

 


Tra domenica 18 e lunedì 19 luglio, con il sistema depressionario in spostamento sui Balcani, progressivo miglioramento ma ancora presenza di molte nubi e qualche locale pioggia soprattutto durante le ore pomeridiane ed in particolare lungo l’Appennino e sul sud dell’Umbria dove le precipitazioni potranno presentarsi anche a carattere di rovescio o temporale. Farà piuttosto fresco soprattutto tra venerdì 16 e sabato 17 luglio, un po’ per l’assenza del sole e le precipitazioni con temperature massime che faticheranno a salire sopra i 25°C ma sabato 17 luglio anche per i venti di tramontana, deboli o moderati. Progressivo rialzo termico da domenica 18 luglio, possibile moderata onda calda intorno al fine settimana del 23-25 luglio.

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