Clima sostanzialmente estivo fino almeno al 18 settembre, qualche locale temporale tra venerdì 11 e sabato 12 settembre

Anche gli ultimi aggiornamenti dei principali modelli meteorologici confermano quanto già da noi descritto nell’ultimo articolo, quello di domenica 6 settembre, quindi in poche parole, per l’Umbria, scarse precipitazioni e temperature estive probabilmente fino almeno al 18 settembre, non farà caldissimo anche perché le ore di soleggiamento sono molte di meno rispetto a luglio, all’estate piena, ma i valori massimi sulla nostra regione resteranno comunque sopra media, intorno ai 30°C.

Nei prossimi giorni infatti, tra giovedì 10 e sabato 12 settembre, una perturbazione transiterà sull’Italia proveniente dalle Baleari ma oltre ad essere in fase d’indebolimento, seguirà una traiettoria nord ovest – sud est, transitando sulla Sardegna per poi spostarsi sulla Sicilia e sui settori ionici, interessando quindi solo marginalmente il centro Italia. Le precipitazioni più intense ed abbondanti si avranno in primis sulla Sardegna, poi sulla Sicilia ed ascendere come quantitativi su Calabria, Campania, Lazio e Toscana, infine una debole instabilità atmosferica pomeridiana anche sulle Alpi, tra Umbria meridionale ed Abruzzo, e sul resto del sud, entro domenica 13 settembre comunque sarà anticiclone e sole per tutta l’Italia.

 


 

Un promontorio anticiclonico subtropicale infatti si affermerà sull’Italia e sul cuore dell’Europa tra domenica 13 e martedì 15 settembre garantendo su tutte le regioni italiane ancora sole e temperature sopra media. Solo da mercoledì 16 settembre inizierà lentamente ad indebolirsi per l’arrivo da ovest di infiltrazioni in quota di aria fresca atlantica che favoriranno un lieve calo della pressione atmosferica, quanto basta per veder rinvigorire un po’ instabilità atmosferica pomeridiana sulle Alpi ed in maniera minore lungo l’Appennino dove potremo assistere a qualche isolato temporale pomeridiano tra mercoledì 16 e venerdì 18 settembre.

 


Nel fine settimana seguente, sabato 19 e domenica 20 settembre, una debole/moderata saccatura di origine atlantica sembra voler spingersi verso oriente, fino a ridosso dell’Italia, con più decisione con la possibilità di assistere ad un peggioramento atmosferico non particolarmente intenso ma più generalizzato ed in grado di dare inizio ad un calo termico più significativo verso valori più consoni al periodo, ma ne riparleremo più avanti, nei nostri prossimi aggiornamenti.

Per quanto riguarda l’Umbria oggi mercoledì 9 e domani 10 settembre saranno due giornate calde, con venti in attenuazione e valori in lieve aumento rispetto alle 48 ore precedenti, si formerà, soprattutto domani giovedì 10 settembre, qualche nuvola e forse qualche addensamento cumuliforme lungo l’Appennino ma difficilmente assisteremo a precipitazioni. Qualche possibilità in più di vedere rovesci, anche temporaleschi, l’avremo durante le ore pomeridiane di venerdì 11 e sabato 12 settembre, in concomitanza col trasferimento dalla Sardegna alla Sicilia della perturbazione descritta in precedenza. Saranno temporali abbastanza localizzati, non da escludere qualcuno anche intenso, le aree maggiormente a rischio saranno quelle sud occidentali della nostra regione, tar orvietano e ternano, sul resto dell’Umbria tutto molto più occasionale e fugace. La maggiore nuvolosità ed un temporaneo rinforzo dei venti orientali favoriranno anche un lieve calo termico. Domenica 13 settembre sole su tutta l’Umbria con temperature in rialzo. Valori massimi oltre 30°C tra domenica 13 e martedì 15 settembre saranno possibili non solo sul ternano ma anche in apre aree, sia della valle Umbra che della Valtiberina, grazie ad un probabile debole effetto foehn appenninico prodotto dalle correnti ancora orientali.

 

Commenti

Post popolari in questo blog

Vortice Polare indebolito, le masse d’aria fredda scendono dalle aree a ridosso del Polo Nord fino alle medie latitudini

Ultimi 4 giorni di agosto con piogge, temporali e temperature massime sotto le medie del periodo

Fine del caldo intenso, in arrivo temporali anche forti e calo termico di oltre 10°C