Sole e temperature in aumento fino a venerdì 24 settembre poi onda calda prefrontale con nubi in aumento e qualche pioggia

 L’ultima fase instabile è riuscita a dare una parvenza di uniformità alle precipitazioni, interessando prima, nella giornata di venerdì 17 settembre soprattutto il centro sud dell’Umbria mentre domenica 19 settembre soprattutto il centro nord, naturalmente ci sono aree che hanno ricevuto poco o niente, ad esempio gran parte del tuderte e dell’orvietano, come pure chi ha conteggiato anche oltre 40 mm di pioggia non può considerarle come precipitazioni risolutive, però, come ripetuto più volte, è il massimo che possiamo ottenere ora, in attesa di qualcosa di più consistente e diffuso a fine settembre o più probabilmente ottobre. 

 


Ora la situazione va stabilizzandosi, domani ancor più di oggi, grazie all’azione congiunta tra l’anticiclone atlantico che dalla Francia si espande verso il nord Italia e l’anticiclone afro mediterraneo che risale verso il sud Italia. La pressione atmosferica quindi tende ad aumentare, prima a livello del mare dove già oggi saliremo tra i 1020 ed i 1025 mb, poi anche in quota, soprattutto tra domani mercoledì 22 e venerdì 24 settembre. Sull’Umbria dopo una mattinata odierna con cielo sereno o poco nuvoloso e qualche nebbia, dovremo tener conto ancora di una debolissima instabilità atmosferica nel pomeriggio e prima serata con possibili isolati rovesci, anche temporaleschi, più probabili a ridosso dei rilievi montuosi, nel corso della serata poi ampi rasserenamenti. Tra domani mercoledì 22 e venerdì 24 settembre cielo sereno o poco nuvoloso, temperature in aumento fin su valori massimi sopra media, specie venerdì 24 settembre quando saranno compresi in prevalenza tra i 26°C ed i 30°C. Venti generalmente deboli , inizialmente settentrionali poi occidentali e venerdì 24 settembre meridionali. 

 


 

Nel fine settimana poi, assisteremo ad un progressivo cambiamento del tempo. In pratica nella giornata di venerdì 24 settembre, una blanda circolazione depressionaria isolatasi sulla penisola Iberica, sarà nuovamente agganciata dalla grande circolazione depressionaria nord atlantica, ciò determinerà il suo lento avanzamento verso oriente con un lo stesso lento interessamento dell’Italia. In pratica sulla nostra penisola, nel fine settimana, s’intensificheranno le correnti meridionali, più calde e più umide, la nuvolosità tenderà ad aumentare con piogge soprattutto al nord dove le correnti umide meridionali incontrano  con incidenza perpendicolare i rilievi montuosi dell’Appennino ligure, tosco emiliano e soprattutto le Alpi.
 

Anche sul centro Italia nuvolosità in aumento, più domenica 26 che sabato 25 settembre, con una debole instabilità atmosferica prefrontale in grado di produrre qualche cumulonembo soprattutto nel pomeriggio con possibili locali rovesci, anche temporaleschi. Sull’Umbria, sulla base dei dati attuali che sicuramente necessitano di aggiornamenti, nuvolosità in aumento già da sabato 25, specie sul nord della regione e lungo l’Appennino ma rischio precipitazioni tra il basso ed il medio, domenica 26 settembre invece rischio precipitazioni un po’ più alto, specie nel pomeriggio con coinvolgimento anche di più aree della nostra regione, una perturbazione atlantica vera e propria, seppur non intensa, dovrebbe transitare sul centro nord Italia tra domenica pomeriggio e la giornata di lunedì 27 settembre. Le temperature aumenteranno ulteriormente, soprattutto le minime grazie alla nuvolosità, venti deboli o moderati meridionali. 
 

 Martedì 28 settembre probabile miglioramento con temperature gradevoli leggermente superiori alle medie del periodo.

 

 

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