Caldo
intenso che pian piano si ridimensiona sull’Italia, un po’ perché
le ore del giorno e quindi di potenziale soleggiamento, stanno
diminuendo in maniera consistente. poi perché la circolazione
anticiclonica afro mediterranea dominante nelle ultime settimane
inizia ad essere insidiata in maniera più incisiva da impulsi di
aria fresca provenienti dal nord Europa ma anche dall’oceano Nord
Atlantico.
Uno
di questi impulsi di aria fresca ha raggiunto nelle ultime ore
l’Austria, la Slovenia ed il Triveneto, proveniente dalla Russia ed
ha già iniziato a generare nuvolosità più o meno intensa
soprattutto sulle regioni dell’alto mar Adriatico, nubi che,
seguendo le correnti settentrionali, stanno raggiungendo anche
l’Umbria. Per ora le precipitazioni sono circoscritte a parte del
Triveneto, Romagna ed alte Marche ma, nelle prossime ore, man mano
che il nucleo di aria fredda in quota scenderà verso sud lungo le
regioni adriatiche, avremo precipitazioni sparse, spesso a carattere
di rovescio o temporale, anche sulle regioni centrali e nel fine
settimana anche al sud. Il miglioramento arriverà al nord già nella
mattinata di domani sabato 13 agosto, poi nel pomeriggio anche al
centro ed entro la mattinata di domenica 14 agosto anche al sud,
stessa sequenza anche per il temporaneo ma ben apprezzabile calo
termico.
Sull’Umbria
come anticipato, nuvolosità irregolare nelle prossime ore ma scarso
rischio precipitazioni, al massimo isolati rovesci o temporali nel
nord della regione ed in Appennino. Il peggioramento atmosferico vero
e proprio è atteso dalla serata a partire dal nord della regione, un
passaggio di nubi più intense, spesso cumuliformi, piogge sparse e e
locali temporali tra più o meno l’ora di cena odierna e la prima
mattinata di domani sabato 13 agosto. I fenomeni potranno essere in
qualche caso intensi, accompagnati soprattutto da colpi di vento,
l’orario di passaggio dell’aria fredda in quota, di notte, non
riuscirà comunque a sfruttare appieno le potenzialità di un nucleo
freddo comunque corposo, forse il più consistente da giugno. Il calo
termico sulla nostra regioni si sentirà soprattutto domattina sabato
13 agosto, sia per le precipitazioni che per l’aria fredda
sopraggiunta e la residua nuvolosità che limiterà il soleggiamento,
poi nel pomeriggio, grazie anche al ritorno del sole, temperature in
aumento, comunque non su valori elevati, anzi, ancora leggermente
sotto media.
Domenica
14 agosto invece, un piccolo promontorio anticiclonico in transito
sull’Italia garantirà cielo sereno o poco nuvoloso su gran parte
della nostra penisola, residua nuvolosità solo al sud ed inizio
nuovo peggioramento sulle Alpi occidentali tra il pomeriggio e la
serata, con temperature in aumento.
Sull’Umbria
gran domenica di sole con fresco al primo mattino ma poi rapida
risalita termica con temperature massime sopra media, anche ben oltre
i 30°C, venti deboli inizialmente settentrionali poi occidentali,
ciò garantirà anche una serata gradevole.
La
giornata di Ferragosto invece, sarà ben più nuvolosa al centro nord
fin dal mattino, a causa di correnti umide e debolmente instabili
legate da una consistente circolazione depressionaria tra Francia ed
Inghilterra che cerca di avanzare verso occidente, queste correnti
persisteranno anche martedì 16 agosto anche se tenderanno a divenire
da occidentali a sud occidentali, quindi un po’ più calde. Avremo
quindi, come detto, molte nubi con piogge sparse e locali temporali,
più probabili al nord ovest, regioni alpine e Toscana. Sull’Umbria
viavai di nubi, anche intense e capaci di scaricare qualche pioggia,
inizialmente più probabili sui settori settentrionali della regione
poi possibili un po’ ovunque e, specie nel pomeriggio, potranno
assumere carattere di rovescio o temporale. Temperature in lieve calo
ma ancora in linea se non lievemente superiori alle medie del
periodo, soprattutto nei valori minimi venti deboli o moderati
occidentali. Martedì 16 agosto ancora molte nubi con piogge qua e
la, possibile qualche locale temporale, temperature in lieve aumento
e venti deboli o moderati sud occidentali.
Più
incerta l’evoluzione atmosferica da mercoledì 17 agosto,
attualmente l’ipotesi che va per la maggiore vede un’onda calda
prefrontale in transito sull’Italia mercoledì 17 agosto,
apprezzabile soprattutto al centro sud dove prevarrà il sole con
temperature in aumento e venti meridionali mentre al nord arriveranno
ancora nubi con piogge e temporali soprattutto dal pomeriggio/sera,
poi, giovedì 18 agosto, possibile transito di una perturbazione
atlantica al centro nord con nubi, piogge e temporali un po’ più
diffusi, ma abbiamo bisogno di più dati per avere maggiori certezze
ed essere più precisi, comunque ne riparleremo nei prossimi giorni.
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