Fase instabile/perturbata con temperature in calo confermata per i primi giorni di ottobre
Il flusso perturbato nord atlantico non è ancora in grado di scendere in maniera decisa e soprattutto duratura a sud delle Alpi ma nei prossimi giorni, comunque, un tentativo parzialmente riuscito lo vedremo con un calo della pressione atmosferica sul bacino centrale del mar Mediterraneo ed il transito di alcuni impulsi perturbati nord atlantici sull’Italia. Oggi venerdì 1° ottobre siamo ancora sostanzialmente in regime anticiclonico con un’alta pressione che si este de dal bacino centrale del mar Mediterraneo fino alla Russia, sulla nostra penisola pressione atmosferica intorno ai 1025 mb con flusso di correnti orientali abbastanza asciutte che garantiscono cielo poco nuvoloso e sole un po’ ovunque, un po’ più di nubi con qualche locale pioggia solo sulle isole maggiori.
Domani sabato 2 ottobre, invece, la circolazione atmosferica inizierà a cambiare, con una prima debole perturbazione nord atlantica proveniente dalla Francia che tenterà di vincere la resistenza dell’anticiclone presente sull’Italia. In parte ci riuscirà, almeno in termini di calo barico che scenderà su valori compresi tra i 1015 mb ed i 1018 mb portando pure un generale aumento delle nubi ma in generale le precipitazioni saranno scarse, la maggior parte si fermeranno lungo le coste tirreniche ed isole maggiori, più ad est solo qualche isolata, breve pioggia. Sull’Umbria oggi venti di tramontana e sole, domani sabato 2 ottobre nubi in aumento e qualche possibile breve pioggia tra il pomeriggio e la serata con venti sud occidentali, temperature senza grandi variazioni. Domenica 3 ottobre giornata interlocutoria, in attesa della seconda e più intensa perturbazione nord atlantica in arrivo sull’Italia lunedì 4 ottobre. S’intensificheranno correnti umide e venti meridionali, con nuvolosità irregolare e qualche pioggia soprattutto lungo le coste tirreniche e sulle Alpi. Sull’Umbria alternanza di nubi e sole con qualche addensamento pomeridiano ma difficilmente pioverà, temperature in lieve aumento e venti da deboli a moderati meridionali.
Lunedì 4 ottobre una vasta circolazione depressionaria nord atlantica centrata a nord della Scozia, piloterà, come anticipato, una intensa perturbazione nord atlantica, attraverso la Francia, fin sull’Italia. Gli effetti maggiori, in termini di precipitazioni, li avremo al nord e sulla Toscana, con piogge abbondanti spesso a carattere temporalesco, le precipitazioni poi diverranno man mano più irregolari procedendo versoi sud. L’Umbria, ad oggi, sembra essere al limite tra precipitazioni più abbondanti e precipitazioni sparse, le aree più favorite per avere precipitazioni di una certa consistenza sembrano quelle occidentali e settentrionali, comunque sia è bene attendere qualche giorno per stime verosimili e soprattutto per capire se ci saranno i margini per qualcosa di sostanzioso per gran parte del nostro territorio. Temperature minime in aumento e massime in calo. In serata poi sembra poter migliorare con una giornata di martedì 5 ottobre abbastanza soleggiata al centro nord, nubi e qualche temporale al sud, specie sulle estreme regioni meridionali. Sull’Umbria prevalenza di sole con temperature ancora gradevoli, in lieve calo le minime, in lieve aumento le massime., venti deboli o moderati sud occidentali.
Mercoledì 6 ottobre poi, è atteso il transito di una terza perturbazione nord atlantica accompagnata da un po’ più di aria fredda, in questo caso assisteremo certamente alla formazione di un centro depressionario secondario sopra l’Italia con rallentamento dell’intera fase instabile/perturbata. Sull’Umbria, almeno inizialmente, le precipitazioni dovrebbero essere discrete, anche se a carattere sparso, generalmente rovesci e temporali. Da giovedì 7 ottobre, con lo spostamento del centro depressionario sul medio basso Adriatico, le correnti sul tutto il centro nord si disporranno da nord est concentrando le precipitazioni lungo le regioni adriatiche e la dorsale appenninica. Anche sull’Umbria le precipitazioni tenderanno a concentrarsi lungo l’Appennino, giovedì 7 ottobre sarà una giornata con molte nubi, piovaschi e rovesci sparsi, temperature in generale calo, farà fresco con temperature massime che potrebbero scendere sotto i 20°C in molti centri cittadini umbri, fresco ancor più evidente a causa della tramontana. Venerdì 8 ottobre progressivo miglioramento atmosferico con tendenza a cessazione delle precipitazioni e prime schiarite in avanzamento da nord ovest.
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