Colpo di coda invernale in arrivo, seguito subito da una nuova fase mite

Quando si parla di meteorologia o meglio di condizioni atmosferiche, le espressioni popolari, spesso, indicano marzo come il mese “pazzerello” perché capace di alternare fasi chiaramente invernali con basse temperature e nevicate fino a quote basse, a fasi primaverili anche piuttosto miti, con valori termici superiori ai 20°C. Questo accade perché marzo è un mese “cerniera” tra la stagione fredda e quella calda, con ancora ampie zone innevate e fredde sull’emisfero settentrionale ma anche numerose ore di sole che riescono a riscaldare considerevolmente il terreno. Anche quest’anno il mese sembra voler rispettare la tradizione, basti pensare che ad inizio mese abbiamo avuto giornate fredde con temperature minime sotto gli 0°C e massime sotto i 10°C mentre pochi giorni dopo minime anche di 11°C/12°C e massime intorno ai 20°C come accaduto nello scorso weekend. Anche nei prossimi giorni assisteremo ad altri saliscendi delle temperature, dai valori massimi odierni, entro tre giorni, scenderemo anche di 10°C per poi risalire in maniera decisa entro il prossimo fine settimana. In pratica le temperature oscilleranno da 4°C/5°C sopra le medie del periodo a 4°C/5°C sotto le medie del periodo, questo fino alla fine della seconda decade del mese, successivamente l’evoluzione atmosferica rimane per ora piuttosto incerta.

Andando per ordine, oggi lunedì 13 marzo, sarà ancora una giornata mite, stamattina abbiamo registrato un calo delle temperature minime dovuto alle deboli correnti settentrionali attivatesi sabato sera sull’Italia che hanno asciugato un po’ l’aria e rasserenato il cielo, oggi però il notevole soleggiamento riporterà su valori sopra media le temperature massime anche se, dal pomeriggio, è atteso un aumento delle nubi da nord ovest.



La nuvolosità in aumento, già stamattina al nord, è prodotta dall’attivazione , oggi,di correnti miti ed umide sud occidentali che annunciano l’arrivo di un fronte freddo nord atlantico che attraverserà l’Italia tra domani martedì 14 e mercoledì 15 marzo seguito da aria fredda artica nord atlantica che farà calare in maniera decisa le temperature.



Le precipitazioni interesseranno soprattutto il nord est, in maniera minore il nord ovest, specie il Piemonte padano, poi il centro ed il sud con piogge sparse, neve su Alpi inizialmente a quote medie poi a quote basse mentre sugli Appennini a quote inizialmente elevate poi a quote medio basse, entro giovedì 16 marzo comunque migliorerà ovunque.



Sull’Umbria nubi in aumento dalle prossime ore pomeridiane e soprattutto in serata ma le prime piogge significative arriveranno solo durante la mattinata di domani martedì 14 marzo per poi intensificarsi nel pomeriggio, comunque a carattere sparso con qualche rovescio o temporale, neve a quote elevate, temperature in lieve calo con venti da deboli a moderati sud occidentali. Mercoledì 15 marzo le precipitazioni tenderanno a concentrarsi lungo l’Appennino con attivazione di venti nord orientali e temperature in calo, la neve in prima mattinata è attesa a quote comprese tra i 1200 ed i 1400 metri, 800 -1000 metri di quota (forse anche 100/200 m in meno) nel pomeriggio. In serata generale miglioramento atmosferico a partire dal nord , giovedì 16 marzo ancora presenza di nubi, soprattutto lungo l’Appennino, ma scarse precipitazioni, venti di tramontana e farà ancora freddo.



I rasserenamenti, ampi, sono attesi soprattutto nella giornata di venerdì 17 marzo quando sull’Italia si posizionerà un blando promontorio anticiclonico che garantirà comunque stabilità atmosferica, attenuazione dei venti nord orientali e temperature in risalita.

Durante il prossimo fine settimana probabilmente una nuova perturbazione nord atlantica si avvicinerà all’Italia, cesseranno i venti settentrionali e verranno sostituiti da più miti ed umidi venti sud occidentali che causeranno un nuovo aumento della nuvolosità ed un ulteriore risalita delle temperature, sia minime che massime. Precipitazioni forse ne avremo solo a partire da domenica 19 marzo, prima al nord poi, dal pomeriggio/sera, al centro ma ne riparleremo nei prossimi aggiornamenti.



Sull’Umbria sole nella giornata di venerdì 17 marzo con possibili gelate mattutine ma temperature massime in risalita fin su valori superiori ai 15°C, venti assenti o deboli, prima settentrionali poi sud occidentali. Sabato 18 marzo probabilmente ancora sereno o poco nuvoloso al mattino, tendenza ada aumento delle nubi nel pomeriggio, temperature in generale aumento fin su valori intorno ai 20°C, venti deboli sud occidentali, in lieve intensificazione. Domenica 19 marzo cielo da nuvoloso a molto nuvoloso con possibili addensamenti e locali deboli piogge in serata, ad iniziare dai settoi occidentali e settentrionali della regione, temperature minime in aumento e massime stazionarie od in lieve calo.

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