L’estate non è finita, si continua con brevi onde calde intervallate da fasi instabili con qualche temporale e temporanee rinfrescate.

Durante le ultime settimane più volte abbiamo sottolineato l’importanza dell’enorme surplus di calore accumulatosi nel corso della caldissima estate 2022 dalla superficie marina mediterranea e ciò che può comportare per l’Italia in particolare, dato che la nostra penisola è completamente circondata dal mare. Abbiamo detto che questo calore può fornire maggiore energia ai sistemi perturbati in entrata sul mar Mediterraneo ma anche che dei valori di temperatura così elevati difficilmente rientreranno nell’ordine delle settimane e che probabilmente avranno una significativa influenza sul nostro clima per l’intero autunno e fino almeno ad inizio inverno, in pratica avremo un termosifone acceso costantemente, di giorno e soprattutto di notte, davanti alla “porta di casa”. Ciò lo stiamo osservando anche in questi giorni, le perturbazioni transitate sull’Italia hanno portato alcuni temporali, copertura nuvolosa, un po’ di aria fresca, in verità molto poca, ma il calo termico è spesso rapidamente attenuato appena torna il sole, specie con correnti occidentali, quindi provenienti dai mari ad ovest dell’Italia. Ieri martedì 6 settembre, ad esempio, con correnti occidentali, sono state registrate temperature massime di oltre 35°C a Terni, 33°C a Perugia e Foligno, oltre 32°C a Città di Castello. Dovremo quindi convivere ancora per settimane con qualche moderata ondata di caldo, più significativa se oltre al soleggiamento e ad un clima sostanzialmente mite per i motivi precedentemente descritti, si dovesse aggiungere un flusso di correnti meridionali prefrontali.


Attualmente, sullo scenario meteorologico euro atlantico mediterraneo, osserviamo un’ampia circolazione depressionaria nord atlantica centrata davanti alle coste sud occidentali dell’Irlanda che interessa con correnti sud occidentali instabili gran parte dell’Europa occidentale fino alla Scandinavia meridionale, con temporali anche forti su Spagna, Francia, Inghilterra, Olanda,m Belgio, Germania, Svizzera fino alle regioni nord occidentali italiane. Su gran parte del bacino centro occidentale del mar Mediterraneo è invece presente una vasta area anticiclonica afro mediterranea con correnti sud occidentali calde che interessano anche l’Italia, specie Sardegna, Sicilia e regioni tirreniche con sole e temperature estive soprattutto al centro sud.

Nelle prossime ore il sistema depressionario nord atlantico tenderà ad avanzare verso oriente modificando la sua forma, da tondeggiante a maggiormente schiacciata, anche per la resistenza dell’anticiclone presente sul bacino centro occidentale del mar Mediterraneo. Le correnti instabili atlantiche, quindi, entreranno dirette sul nord Italia, in maniera più marginale al centro e Sardegna mentre al sud non ne risentirà per niente restando con prevalenza di sole e clima estivo. Tra oggi mercoledì 7 e venerdì 9 settembre, piogge e temporali risulteranno frequenti ed a tratti intensi al nord e sull’alta Toscana, specie su Alpi e Prealpi, piogge più occasionali ed intermittenti al centro con qualche locale temporale, al sud solo temporanei passaggi nuvolosi, al massimo isolati piovaschi o brevi rovesci.

Per quanto riguarda la nostra regione ci attendiamo qualche pioggia sparsa, qualche locale temporale, ci sono le condizioni per risultare anche intenso, ma nulla più, in qualche zona potrebbe anche non piovere per niente. Secondo le ultime proiezioni isolati rovesci, anche temporaleschi, saranno possibili già nel pomeriggio/sera odierno, più probabili sull’Umbria nord occidentale. Domani giovedì 8 settembre rovesci sparsi e locali temporali già in tarda mattinata poi, più isolati nel pomeriggio, in generale più probabili sull’Umbria centrale, venerdì ancora qualche locale rovescio e/o temporale, più probabile nel sud dell’Umbria. Le temperature caleranno di qualche grado, riportandosi su valori prossimi alle medie del periodo entro venerdì 9 settembre.


Nel fine settimana poi, tornerà a rafforzarsi l’anticiclone afro mediterraneo sul mar Mediterraneo centro occidentale garantendo giornate prevalentemente soleggiate su tutta l’Italia, possibili isolati rovesci pomeridiani in Appennino e soprattutto Alpi, ma nulla di significativo. Temperature in lieve aumento,m su valori poco superiori alle medie del periodo.


Evoluzione atmosferica per la prossima settimana ancora non molto chiara, tutto dipenderà da come intenderà procedere una vasta area depressionaria nord atlantica che, tra lunedì 12 e martedì 13 settembre stazionerà sopra l’Europa occidentale. Nel caso in cui dovesse accelerare verso oriente, potremo avere un buon peggioramento atmosferico sull’Italia tra mercoledì 14 e venerdì 16 settembre, questa ipotesi ha attualmente una probabilità intorno al 40% di verificarsi. Se invece dovesse attardarsi, attiverebbe un richiamo di correnti meridionali, molto calde, prefrontali, che irrobustirebbero temporaneamente l’anticiclone afro mediterraneo sopra l’Italia con temperature massime ampiamente sopra le medie del periodo, addirittura superiori di qualche grado ai valori attuali, tra mercoledì 14 e venerdì 16 settembre (probabilità attuali intorno al 60%), con più modesto peggioramento atmosferico e calo delle temperature nel fine settimana successivo, quello tra sabato 17 e domenica 18 settembre. Ne riparleremo nei prossimi giorni.


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